Archivio sommari » Bancaria - Dicembre 2014 » La qualità del credito dei Confidi italiani: un confronto empirico con il credito cooperativo
Questo studio esamina la qualità delle garanzie rilasciate dai Confidi vigilati nel periodo 2011-2012, analizzando la relazione fra tassi di sofferenza, dimensione, redditività, patrimonio di vigilanza ed efficienza dell'intermediario. Applichiamo il medesimo approccio metodologico alle banche di credito cooperativo per verificare possibili analogie tra gli intermediari. I risultati evidenziano una bassa sensibilità al rischio nel pricing delle garanzie e una relazione positiva fra disequilibrio economico e qualità del credito nei Confidi. A livello geografico, il deterioramento è inferiore al Nord-Est per i Confidi mentre aumenta nel Sud per le banche. Infine, i Confidi registrano sofferenze inferiori rispetto alle banche in ogni area, a eccezione del Nord-Ovest, evidenziando il potenziale ritardo nel riconoscimento delle esposizioni deteriorate