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Diversità di genere nei Consigli di amministrazione delle Ipo italiane

di Cristiana Cardi, Caterina Lucarelli
Gennaio 2017 - n. 1
Keywords: Diversità di genere, Ipo, consiglio di amministrazione
Jel codes: J16, G30, M10

Dall’analisi delle determinanti della gender diversity negli organi apicali di 83 Ipo dell’Mta in Borsa Italiana, emerge che la presenza femminile nei Cda risulta inferiore se le aziende hanno dimensioni maggiori, mostrano un azionariato più concentrato, una redditività aziendale migliore e presentano una anzianità più elevata, sia della società stessa, sia dei componenti il board. Anche l’appartenenza al settore finanziario si collega a una minore presenza femminile nel Cda. Di contro, la board gender diversity si intensifica grazie alla presenza di legami familiari delle consigliere con gli altri componenti del consiglio. In merito agli effetti prodotti dalla board gender diversity, pur confermandosi le criticità già emerse in letteratura, le Ipo con maggiore diversità di genere presentano performance di mercato più favorevoli, con una maggiore percentuale di sopravvivenza nel listino, una minore volatilità dei rendimenti e un rapporto migliore tra valore di mercato e valore di libro.

 

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