Archivio sommari » Bancaria - Dicembre 2019 » La risoluzione delle Quattro Banche e i pezzi mancanti dell’Unione bancaria europea
La storia delle Quattro Banche messe in risoluzione nel novembre 2015, raccontata dai suoi protagonisti in un libro recente, mostra come la nuova procedura di gestione delle crisi introdotta dalla Brrd abbia generato disfunzioni e ricadute negative sul settore bancario italiano. Le criticità riscontrate sono da ascrivere a scelte di impostazione dell’Unione bancaria europea che hanno dato priorità alla finalità di proteggere le finanze statali dal costo dei salvataggi a discapito del fine primario di tutelare la stabilità finanziaria. Per superare le carenze evidenziate occorre riformare il Meccanismo europeo di risoluzione sul modello della Fdic statunitense, ripristinando gli interventi preventivi dei Sistemi di assicurazione dei depositi basati sul Purchase & Assume (cessione agevolata della parte sana di una banca in dissesto). La vicenda delle Quattro Banche indica l’approccio corretto per completare l’Unione bancaria europea: i Paesi partner devono partire dall’esperienza di applicazione delle regole attuali e progettare in un clima di dialogo e di fiducia soluzioni che funzionino meglio.