Mensile dell'
Associazione
Bancaria
Italiana
anno 100
Associazione
Bancaria
Italiana
anno 100
Codice deontologico
Codice deontologico
I referee, scelti tra accademici e ricercatori particolarmente esperti sui temi da valutare, assistono la direzione della rivista nel processo di valutazione degli articoli rispettando i tempi previsti. La revisione deve essere condotta obiettivamente e con argomentazioni chiare e documentate. Gli articoli presi in esame per la valutazione devono essere trattati come documenti riservati. Essi non devono essere mostrati o discussi con chiunque.
Il referee non deve accettare manoscritti nei quali abbia conflitti di interesse derivanti da rapporti di concorrenza, collaborazione o altro tipo di collegamento con autori, aziende o enti connessi con l'oggetto del manoscritto.
Il referee ha il compito di indicare agli autori eventuali miglioramenti utili alla pubblicazione e di identificare la presenza di materiale bibliografico rilevante per il lavoro ma non citato
Doveri dell'editore ed Editorial Policy
La pubblicazione dei risultati della ricerca scientifica è un processo complesso che impone a tutti i soggetti coinvolti (casa editrice, direttore editoriale, membri dei comitati, referee, autori) rigore e accuratezza.
L'Associazione Bancaria Italiana sin dal 1921 ha promosso Bancaria per contribuire alla conoscenza e all'approfondimento delle dinamiche del sistema bancario e finanziario nazionale e internazionale, secondo una politica editoriale ispirata a criteri di qualità e innovazione.
Bancaria Editrice, la casa editrice dell'ABI, ha quindi definito e reso pubblica la Editorial Policy di Bancaria, che si ispira alle migliori prassi internazionali, e ne verifica costantemente l'applicazione. Bancaria Editrice richiede pubblicazioni originali - redatte nel rispetto del diritto d'autore e non sottoposte contemporaneamente a valutazione presso altre riviste - e pubblica la rivista perseguendo obiettivi di elevata qualità dei contenuti e dei processi editoriali, tempestività della pubblicazione, ampiezza della diffusione.
Bancaria Editrice promuove e verifica l'utilizzo della peer review come metodo di selezione degli articoli, garantisce l'indipendenza della ricerca, ostacola la violazione del copyright e il plagio, richiede e promuove contributi originali basati su dati rigorosi.
Bancaria Editrice inoltre collabora con l'Associazione Italiana Editori per valorizzare la ricerca scientifica italiana, dialoga con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e l'Anvur e con le Società Scientifiche, in particolare l'Accademia Italiana di Economia Aziendale e l'Associazione dei Docenti di Economia degli Intermediari e dei Mercati Finanziari.
Doveri degli organi editoriali e processo di referaggio
Bancaria Editrice ha definito, in linea con la Editorial Policy di Bancaria, un accurato e formalizzato Processo di Referaggio, volto ad assicurare i massimi standard di efficienza, equità, indipendenza. Su tali basi, la direzione di Bancaria garantisce la correttezza dei sistemi utilizzati per valutare, accettare o respingere gli articoli sottoposti dagli autori e in particolare vigila sul processo di double blind peer review e sull'anonimato degli autori e dei referee nel corso del processo di valutazione; evita ogni conflitto di interesse, discriminazione di genere, orientamento sessuale o religioso, convinzioni politiche, provenienza geografica; assicura la massima tempestività nella gestione del processo e nei tempi di pubblicazione; aggiorna tempestivamente autori e referee di ogni evoluzione del processo di valutazione.
La direzione di Bancaria verifica che negli articoli in esame non si verifichino episodi di plagio e violazioni del diritto d'autore. Inoltre, se vengono accertati gravi errori, situazioni di conflitto di interesse o casi di plagio, appronta un erratum o invita a ritirare l'articolo.
L'Editorial Board è responsabile delle politiche editoriali della rivista ed è tenuto a non divulgare alcuna informazione sui manoscritti inviati. Il materiale inedito contenuto nei manoscritti sottoposti alla rivista non può essere usato dai membri dell'Editorial Board per proprie ricerche.
Doveri dei referee
I referee, scelti tra accademici e ricercatori particolarmente esperti sui temi da valutare, assistono la direzione della rivista nel processo di valutazione degli articoli rispettando i tempi previsti. La revisione deve essere condotta obiettivamente e con argomentazioni chiare e documentate. Gli articoli presi in esame per la valutazione devono essere trattati come documenti riservati. Essi non devono essere mostrati o discussi con chiunque.
Il referee non deve accettare manoscritti nei quali abbia conflitti di interesse derivanti da rapporti di concorrenza, collaborazione o altro tipo di collegamento con autori, aziende o enti connessi con l'oggetto del manoscritto.
Il referee ha il compito di indicare agli autori eventuali miglioramenti utili alla pubblicazione e di identificare la presenza di materiale bibliografico rilevante per il lavoro ma non citato.
Doveri degli autori
L'autore garantisce che l'articolo sottoposto a valutazione sia originale, inedito e non sottoposto contemporaneamente ad altre riviste, e deve accettare le modalità di selezione degli articoli e il processo di double blind peer review. Qualora l'articolo sia accettato, l'autore riconosce all'editore il diritto alla pubblicazione, accettando tutte le modalità di utilizzo previste nel sito di Bancaria.
L'autore si impegna a dichiarare, contestualmente all'invio del contributo per la valutazione, ogni possibile conflitto di interesse che possa aver influenzato il contenuto del manoscritto.
L'autore ha l'obbligo di citare correttamente le fonti dei contenuti riportati e ottenere le autorizzazioni necessarie alla pubblicazione di immagini, tabelle o altri contenuti già pubblicati secondo quanto stabilito dalla legge sul diritto d'autore. Dichiarazioni fraudolente o volontariamente inesatte costituiscono un comportamento non etico e sono inaccettabili.
L'autore garantisce la veridicità dei dati presentati nell'elaborato e l'obiettività delle proprie interpretazioni. I dati relativi devono essere riportati con esattezza e in modo dettagliato per permettere eventualmente ad altri di replicare l'indagine.
Devono essere inclusi nel manoscritto, e figurare come autori, tutti quelli che hanno effettivamente partecipato alla stesura del testo, visto e approvato la versione definitiva dello stesso e sono d'accordo sulla pubblicazione. Se vi sono altri soggetti che hanno fornito contributi sostanziali relativi a parti rilevanti dell'articolo, devono essere riconosciuti come contributori.
Qualora l'autore riscontri errori significativi o inesattezze nel manoscritto pubblicato ha il dovere di comunicarlo tempestivamente al comitato di redazione e fornire gli opportuni errata corrige.