Gli articoli del Forum » Struttura proprietaria delle borse europee e rischi di conflitti di interesse
Quanto è rilevante il conflitto di interessi che viene a crearsi nel momento in cui una borsa, dopo aver assunto una forma societaria, continua ad essere gestita dagli intermediari finanziari che ad essa si rivolgono in qualità di clienti? Per analizzare la natura del duplice rapporto che lega gli intermediari-azionisti alle borse valori, viene effettuato un confronto tra l'operatività dimostrata in qualità di gestori del mercato e quella posta in essere come utilizzatori. Dall'analisi emerge che, nella quasi totalità dei casi (con l'unica eccezione della BME spagnola), non si è verificata una situazione di conflitto di interessi e che l'interesse in quanto azionisti ha sempre prevalso su quello in quanto intermediari.