Archivio sommari » Bancaria - Giugno 2017 » Concorrenza fiscale ed economia digitale: il ruolo degli intermediari e l’ipotesi di una ritenuta
Le banche italiane da sempre condividono la necessità di fronteggiare, con strumenti adeguati ed efficaci, i fenomeni di arbitraggio fiscale dovuti alla presenza di ordinamenti più attrattivi, tanto più in un contesto di armonizzazione delle regole comunitarie e dell’Unione bancaria. Anche per i nuovi fenomeni dell’economia digitale occorrono strumenti nuovi e adeguati che coinvolgano la generalità dei Paesi in una rete di intese e di accordi basati su criteri di trasparenza e sullo scambio di informazioni.