Archivio sommari » Bancaria - Febbraio 2017 » Conoscenze finanziarie e overconfidence dei giovani laureati
La rilevanza dell’educazione finanziaria deriva dalla constatazione che, a fronte di un panorama finanziario sempre più complesso e di una maggiore responsabilità individuale nel compiere scelte di investimento per pianificare il proprio futuro, soprattutto a seguito delle riforme pensionistiche, non si è verificato un parallelo incremento delle conoscenze e delle competenze della popolazione. Il lavoro si pone in primo luogo l’obiettivo di indagare se una formazione universitaria in ambito economico/finanziario determina, come ci attendiamo, un livello di financial education più elevato rispetto a un percorso universitario di altra estrazione. Il secondo obiettivo è quello di verificare se la formazione universitaria di tipo economico/finanziario favorisce una valutazione corretta delle proprie conoscenze in questo ambito o genera, piuttosto, una sovrastima delle medesime. Dato che l’overconfidence si collega a comportamenti più rischiosi, la terza domanda posta da questa analisi concerne l’attitudine al rischio: una formazione universitaria in ambito economico/finanziario predispone ad assumere scelte finanziarie rischiose, come l’investimento diretto in azioni?