Archivio sommari » Bancaria - Maggio 2023 » Donne, accademia e Consigli di amministrazione delle banche: che cosa è cambiato?
Il lavoro analizza l'evoluzione nella composizione dei Cda delle banche – quotate e non – nel periodo 2006-2018. L'obiettivo consiste nell'individuare gli effetti dell'entrata in vigore della quota minima obbligatoria del genere meno rappresentato, introdotta per le quotate dalla legge Golfo-Mosca (GM) nel 2012. L'analisi evidenzia un aumento delle nomine di donne nell'organo di vertice sia per le quotate, sia per le non quotate, coinvolte dal cambiamento solo in termini di moral suasion. La concomitanza della legge e del divieto di interlocking segna un punto di svolta, riducendo drasticamente il cumulo di cariche, concentrato nel sottocampione maschile. L'analisi mostra un deciso incremento delle docenti universitarie nei Cda, soprattutto per le banche quotate. Le consigliere donne sono in media più giovani rispetto ai consiglieri maschi e preferibilmente scelte con esperienze consiliari pregresse.