Archivio sommari » Bancaria - Settembre 2017 » Fisiologia e patologia del risk management nel settore bancario. Troppa normativa rischia di soffocare il business?
Il risk management è la funzione che nelle banche ha vissuto il processo evolutivo più intenso negli ultimi decenni. Il suo ruolo è diventato sempre più pervasivo nell'ambito della gestione degli intermediari finanziari, modificando in maniera profonda e duratura i processi strategici e decisionali, il monitoraggio del portafoglio crediti, il sistema delle deleghe, il pricing dei prestiti, la valutazione della performance e dell'adeguatezza patrimoniale. Questa evoluzione del risk management e, più in generale, del sistema dei controlli nelle banche è stata accompagnata e spesso trainata dagli intensi cambiamenti nell'impianto regolamentare e di vigilanza prudenziale. La nuova gestione dei rischi bancari presenta indubbi pregi e punti di forza, ma anche criticità e problematiche aperte che - se non gestite adeguatamente - rischiano di vanificare gli sforzi mirati a rendere il settore creditizio solido, efficiente ed efficace nel sostegno all'economia.