Archivio sommari » Bancaria - Novembre 2014 » L’agente collegato in Europa e il promotore finanziario in Italia: recenti sviluppi normativi
I recenti sviluppi della disciplina comunitaria rappresentano l'occasione per un'analisi, svolta in una prospettiva comparata, del ruolo e dell'attività dell'agente collegato nei diversi Stati membri. L'unicità del modello italiano emerge rispetto a tutti i profili di differenziazione previsti dalla disciplina MiFid dedicata agli agenti collegati. Rispetto a questa evidenza, si pone pertanto la necessità di valutare il potenziale impatto delle nuove disposizioni europee. Da questo punto di vista, le criticità principali sono riferibili all'introduzione del concetto di consulenza su base indipendente e ad alcune previsioni relative alla struttura delle remunerazioni