Archivio sommari » Bancaria - Dicembre 2018 » L’evoluzione dell’attività ispettiva in Europa nel contesto del Single Supervisory Model
L’assetto della vigilanza a livello europeo sta attraversando una fase di cambiamento legata all’implementazione del Single Supervisory Model e al trasferimento di parte delle attività di vigilanza dalle Autorità nazionali alla Bce. L’adozione del nuovo modello di supervisione si differenzia rispetto alle pratiche adottate dalle Autorità nazionali visto che non esisteva uno standard omogeneo tra i diversi paesi membri. In tale contesto, la rilevanza delle ispezioni on-site e off-site si è rivelata storicamente molto eterogenea tra i diversi paesi Ue. I primi dati relativi al nuovo meccanismo di supervisione bancaria confrontati con le best practice dei principali paesi evidenziano come il nuovo meccanismo accentrato a livello europeo si dedichi prevalentemente a interventi sugli intermediari di dimensione rilevante e necessiti ancora di interventi volti a omogeneizzare le prassi operative.