Archivio sommari » Bancaria - Maggio 2018 » L’illusione delle svalutazioni competitive
Le relazioni che il Presidente Ciampi, in qualità di Governatore, rivolse alle assemblee dell’ABI meritano di essere lette con grande attenzione. Non ebbi il privilegio di ascoltarle, poiché in quegli anni non mi occupavo di banche, bensì di ricerca in economia dell’impresa. In tale veste avevo ben chiaro il contesto che faceva da sfondo alle relazioni del Governatore della Banca d’Italia, Carlo Azeglio Ciampi. Era il contesto delle svalutazioni competitive, con le quali l’Italia in modo ripetuto, ma inevitabilmente discontinuo, recuperava in termini monetari la competitività che continuava a perdere in termini reali, nonostante l’ottima qualità di alcune imprese, soprattutto nei confronti della Germania, campione europeo.