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Archivio sommari » Bancaria - dicembre 2012 » L'imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero. Disciplina e prassi dell’Ivafe
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito diversi aspetti dell’ imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe), introdotta nell’ordinamento italiano a decorrere dal periodo d’imposta 2011. L’Ivafe riguarda i patrimoni mobiliari detenuti all’estero rispondendo anche ad esigenze di coerenza del sistema, per tassare tali attività secondo modalità analoghe a quelle detenute in Italia
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