Archivio sommari » Bancaria - Ottobre 2015 » L’intermediario finanziario specializzato tra nuovo Tub, Single Rulebook e vigilanza unica: il caso del factoring
L'intermediario finanziario specializzato è in grado di conseguire un minor rischio grazie alle specificità dell'attività svolta e alle proprie caratteristiche gestionali e organizzative. L'assenza di raccolta sotto forma di depositi e il focus su un business specifico ne riducono, inoltre, la rilevanza a livello sistemico. Pertanto, è opportuno che tali soggetti ricevano un trattamento che tenga conto delle specificità del prodotto e siano vigilati in coerenza con il principio di proporzionalità. A livello europeo, emergono preoccupazioni sul fatto che tali specificità siano effettivamente riconosciute dagli organismi europei chiamati a scrivere e interpretare le regole per la vigilanza bancaria