Archivio sommari » Bancaria - Settembre 2019 » La direttiva europea su ristrutturazione preventiva ed esdebitazione e il nuovo Codice della crisi d
La recente direttiva europea in tema di ristrutturazione preventiva dell’impresa ed esdebitazione ha l’obiettivo di eliminare gli ostacoli all'esercizio delle libertà fondamentali (la libera circolazione dei capitali e la libertà di stabilimento), attraverso norme minime comuni che garantiscano alle imprese sane in difficoltà finanziarie la possibilità di accedere a efficaci quadri nazionali in materia di ristrutturazione preventiva e agli imprenditori onesti insolventi o sovraindebitati di poter beneficiare di una seconda opportunità mediante l'esdebitazione dopo un ragionevole periodo di tempo. La direttiva, inoltre, si propone di assicurare una maggiore efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, attraverso una riduzione della loro durata, e si inserisce nel contesto di riforma tracciato dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.