Archivio sommari » Bancaria - Aprile 2018 » La riforma delle Autorità europee di vigilanza: verso una nuova architettura
I mercati finanziari europei sono ancora alle prese con complessi processi di riorganizzazione dopo il periodo di crisi. Disegnare la vigilanza del futuro, secondo un approccio di tipo integrato, significa anticipare le direzioni dei mercati e identificare le aree potenziali d'instabilità e di rischio che emergono in questo rapido processo evolutivo, per dare basi solide e promuovere la fiducia necessaria all’avanzamento dell’integrazione finanziaria. Le proposte della Commissione europea sono solo una tappa di un percorso destinato a proseguire nei prossimi anni. Esse non cambiano radicalmente l’architettura del sistema europeo di vigilanza finanziaria, ma propongono alcune innovazioni importanti nell’assetto attuale, ispirandosi soprattutto a criteri di urgenza e di realismo.