Archivio sommari » Bancaria - Novembre 2024 » L’Artificial Intelligence Act: impatti e prospettive
Il 12 luglio 2024 è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il regolamento sull’Intelligenza artificiale (Ai Act). La pubblicazione segna la conclusione di un lungo processo legislativo dell’Ue volto disciplinare l’uso dell’Intelligenza artificiale in base a un approccio basato sul rischio. Il regolamento mira a creare un quadro giuridico uniforme per l’Ia, promuovere sistemi Ia etici e centrati sull’uomo, e garantire la protezione dei diritti fondamentali e della sicurezza. Le regole includono divieti su specifiche applicazioni Ia, requisiti per sistemi ad alto rischio e norme di trasparenza. Inoltre, l’Ai Act introduce aspetti di responsabilità, prevedendo obblighi e sanzioni per fornitori e utilizzatori di Ia in caso di danni causati da sistemi Ia ad alto rischio, con l’obiettivo di tutelare i diritti dei cittadini. Il regolamento e gli altri provvedimenti che lo accompagnano si inseriscono nel contesto delle norme europee previgenti, con le quali devono essere coordinati. In particolare, essi si affiancano alle norme in materia di responsabilità del produttore già in vigore, estendendone l’applicazione ai sistemi di Intelligenza artificiale. L’attuazione del regolamento avverrà in modo scaglionato fino al 2027.