Archivio sommari » Bancaria - Febbraio 2023 » L’imposizione fiscale delle cripto-attività dopo la legge di bilancio 2023 e gli impatti sulla loro natura giuridica
La legge di bilancio 2023 ha introdotto nuove norme che disciplinano l’imposizione fiscale delle cripto-attività inserendole tra i redditi diversi di cui al primo comma dell’art. 67 del Tuir. Questa novità si innesta nel dibattito, ancora aperto, sulla qualificazione e natura giuridica delle cripto-attività, che la normativa tributaria rende in buona misura e con alcune eccezioni assimilabili agli strumenti e prodotti finanziari. Occorre quindi valutare se e in quale misura le scelte tributarie possano influenzare il dibattito aperto sul piano giuridico/regolamentare e avere impatti anche sull’applicazione del regime di esenzione Iva di cui all’art. 10, comma 4, del d.p.r. 633/72.