Archivio sommari » Bancaria - Ottobre 2021 » Open banking: la centralità dei dati e la tutela degli utenti nei pagamenti
Il fenomeno poliedrico dell’open banking mal si adatta ad approcci esclusivamente settoriali e specialistici; trasversalità e interdisciplinarità rappresentano invece fattori di vantaggio per la sua comprensione. Regolatori e supervisori sono impegnati nel governo della trasformazione, alla ricerca di un bilanciamento tra l’esigenza di favorire il dispiegarsi di nuove possibilità e quella di preservare dai rischi gli interessi tutelati. Dall’analisi condotta emergono la centralità dei dati dei clienti e la necessità di definire i confini corretti del loro sfruttamento, il crescente ricorso a strumenti digitali alternativi al contante, anche in conseguenza della pandemia, lo sviluppo delle piattaforme online, mercati non più fisici, che operano anche tramite mobile device.