Archivio sommari » Bancaria - Aprile 2020 » Paolo Baffi, una lezione civile
La figura di Paolo Baffi è strettamente legata alla storia della Banca d’Italia, dalle prime esperienze dopo il 1936 quale «capitano» della squadra di giovani economisti della Banca, al ruolo di Governatore ricoperto dal 1975 al 1979. Ma la sua vicenda non si esaurisce nell’attività istituzionale, che è sempre stata affiancata da un intenso lavoro scientifico e accademico culminato con l’insegnamento di Storia e politica monetaria alla Sapienza di Roma. Baffi si distinse sempre come alto educatore e come difensore dell’«interesse generale», ponendosi nel solco tracciato da Luigi Einaudi; sotto la sua guida l’attività di vigilanza si volse al contrasto dei fenomeni di instabilità e degenerativi che in quegli anni si manifestavano in campo bancario.