Archivio sommari » Bancaria - Settembre 2016 » Politica monetaria e fiscale nell’Area euro: impatti sull’economia reale e sul settore bancario italiano
In questo studio utilizziamo due modelli per stimare l'impatto delle politiche monetarie e fiscali dell'Eurozona sia sull'economia reale che sul settore bancario italiano. Iniziamo configurando uno scenario di riferimento per il periodo 2015-2018, rappresentativo delle politiche in atto, per poi confrontarlo con: i) uno scenario controfattuale senza una politica monetaria ultra-accomodante; ii) uno scenario alternativo in cui l'espansione fiscale svolge un ruolo di rilievo. I risultati evidenziano che l'effetto della politica monetaria ultra-accomodante della Bce è significativo: alla fine del 2018, il Pil dell'Area euro è superiore del 2,9% rispetto a quello che si avrebbe in uno scenario senza tale politica. Anche l'impatto sul settore bancario italiano è positivo: a fine periodo, in termini cumulati, l'utile netto è maggiore di 7,7 miliardi. Tuttavia, un diverso mix di politica economica - in cui una politica monetaria meno accomodante risulti combinata a stimoli fiscali concentrati sugli investimenti pubblici - produrrebbe risultati migliori sia per l'economia che per il settore bancario italiano.