Archivio sommari » Bancaria - Giugno 2021 » Pronti contro termine, collateral e stabilità finanziaria
I pronti contro termine sono divenuti lo strumento più utilizzato nel mercato monetario all'ingrosso, in conseguenza del crescente utilizzo del collateral a garanzia di un'ampia varietà di rapporti creditizi. Nel mercato monetario il notevolissimo sviluppo degli scambi nel segmento secured è progredito in parallelo con la contrazione degli scambi nel segmento unsecured. L'evoluzione osservata è stata favorita anche dalle norme che rafforzano la protezione giuridica del repo lender in caso di inadempienza della controparte, conosciute come safe harbor provisions. Le suddette norme sono state introdotte con l'intento di ridurre il rischio sistemico originato dai rapporti creditizi che intercorrono tra i diversi intermediari finanziari. L'articolo mette in dubbio la capacità delle safe harbor provisions di contrastare efficacemente il rischio sistemico, poiché il contagio tra intermediari può essere trasmesso anche dal collateral. In aggiunta le safe harbor provisions indeboliscono l'efficacia della disciplina di mercato e possono generare altri effetti indesiderati, in particolare nel caso dell'Eurozona.