Archivio sommari » Bancaria - Febbraio 2020 » Raffaele Mattioli e la cultura
Il peso di Raffaele Mattioli nella promozione dello sviluppo culturale dell’Italia affiora in modo sempre più evidente dalla grande quantità di documenti e di ricerche che riportano alla luce i suoi singoli interventi. Questo breve saggio vuole proporre una chiave di lettura, unitaria e diacronica, del suo tenace impegno, sia sotto il fascismo che nei primi decenni del secondo dopoguerra, per sostenere e rianimare la vita intellettuale italiana e i suoi tessuti disciplinari, in veste non solo di finanziatore ma anche di editore e maieuta. Strumento principale di questo vasto, ambizioso programma rimaneva per lui una rivista mensile di alta cultura e attualità, animata da un nucleo di intellettuali accuratamente selezionati, in grado di orientare l’opinione pubblica e contribuire alla formazione della classe dirigente del paese.