Archivio sommari » Bancaria - marzo 2013 » Risk appetite e pianificazione strategica in chiave Icaap: una metodologia per le piccole banche
Con la ridefinizione delle disposizioni di vigilanza della Banca d’Italia sui controlli interni, tutte le banche saranno chiamate a valutare la propria capacità di tolleranza ai rischi, nonché la propria propensione ad essi. Si propone una metodologia, applicabile in particolare alle piccole banche di classe 3 in ambito Icaap, di determinazione di tali parametri secondo un framework di vigilanza che non richiede complessi sistemi di misurazione integrata e che rappresenta un’evoluzione di quello già utilizzato nel mondo delle Bcc, facilitando una migliore gestione dei rischi e un relativo contenimento dei costi
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