Archivio sommari » Bancaria - settembre 2012 » Risparmio e investimenti in Italia nel 2011: una valutazione sempre incerta
Nel 2011 le imprese e le famiglie hanno retto all’ondata speculativa sui titoli sovrani e alle reazioni dell’estero sulla stabilità del sistema Italia. Un pilastro della nostra forza economica, il risparmio reale, ha confermato le sue capacità di tenuta e ha servito la domanda di investimenti. Dall’inizio della crisi, la propensione al risparmio degli italiani, pur essendosi ridotta di 1,8 punti percentuali, si è attestata su un livello decisamente più elevato di quello degli Stati Uniti e di altri paesi di più vecchia industrializzazione
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